Ho consolato mia mamma

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  1. |ATEK|
     
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    Ciao a tuttil questa storia è successa alcuni anni fa,allora avevo circa 20 anni.Tutto palestra ,università e casa. A fine estate sono andato qualche giorno nella villetta dei miei in campagna, per rilassrami e distrarmi dalla sessione degli esami che era stata molto faticosa.Tutta la villetta era per me, visto che i miei genitori avevano finito le ferie.
    Come ogni mattina mi alzo e mi appresto alla corsetta di pochi chilometri, mi metto la tuta e sfilo sui sentieri di montagna. Al ritorno entro in casa ,vado in camera ,mi spoglio e scendo in soggiorno,nudo,per andare in bagno a farmi la doccia.
    è mia madre, seduta sul divano con una bibita in mano,< cazzo ,non ti avevo visto > dico e cerco di coprirmi con le mani. aggiunge sorniona.
    comunque scatto veloce in bagno coprendomi alla bene meglio.Sono sotto la doccia, quando < sai,ho litigato con tuo padre -dice- e sono venuta via > Cazzo, mia madre è in bagno con me e i vetri della doccia sono lisci , trasparenti.
    Ma lei si alza e si avvicina alla doccia. Chissa cosa mai non posso vedere, e mi guarda proprio il cazzo, che cerco di nascondere con la spugna e le mani.
    urlo incazzato ,così lei fa una smorfia e mi accontenta.Mi infilo l'accappatoio ed esco.Salgo in camera, lei non c'è.non l'ho vista da nessuna parte.Mi infilo uno slip e una maglietta e scendo per parlare con lei. e lei a dirmi le solite cose ,la classica tiritera che quasi non ascolto, ma mentre lei parla, la osservo. Ha quasi il doppio dei miei anni,è mora e con una cascata di riccioli neri,ha occhi neri e due tette grandi,sembrano sode.Un bel paio di gambe, è alta circa 1,70 ....cazzo-penso-sei proprio una bella gnocca!!

    . Si alza e si dirige verso la sua camera da letto. Dopo pochi minuti esce, si è cambiata, indossa un tutino aderentissimo e una larga felpa sopra. Ha uno slip chiaro sopra il tutino scuro, che mette in evidenza quel magnifico culo sodo. e lei
    cazzo mia madre sta facendo la civetta con me. Questa situazione è eccitante e maliziosa allo stesso tempo.
    < ma che dicei,mamma, hai un culetto bello alto> e lei < si,ma non è sodo,dice tuo padre-ed aggiunge-tocca, tocca pure e dimmi cosa ne pensi> cazzo, posso toccare quel magnifico culo e lo faccio. Allungo una mano e timidamente sfioro le sue natiche,quando lei < scusa,non sono di vetro,tocca ,palpa e dimmi che cosa ne pensi>il gonfiore nel io slip mi sta tradendo e lei con fare civettuolo < puoi anche stare zitto, che il tuo "coso" sta
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    parlando per te, guarda come è duro> < sono contenta di fare ancora questo effetto alla mia età, dovrebbe vederlo tuo padre> così dicendo allunga una mano e mi accarezza il volto. La giornata passa veloce ,le insegno esercizi e parliamo di tutto,mi confida che è un pò in crisi con mio padre,ma tutto sotto controllo, finchè viene sera ..... allora tutto cambia. Scende dalla sua camera per la cena ed è praticamente mezza nuda. Una camicia scollata sul seno , sotto solo le sue tette grandi,ma non molle.Un pantaloncino a mezza coscia attillato sul culo( se mai ce ne fosse bisogno) che lo evidenzia e sotto non si intravede il segno della biancheria intima.
    Invece mi sono messo un jeans e una maglietta comoda, informale e leggera. Cominciamo il pranzo e mentre mi serve le portate si abbassa e mi lascia intravedere lo spettacolo del suo seno,che sballotta avanti ed indietro. Lo fa apposta , si sofferma per darmi modo di guardare bene, una ,due ,tre volte fino a che........< ti piace quello che vedi??> mi domanda sfidandomi. sono emozionato ,ho il fiato corto ma rispondo < sì, è un bello spettacolo, ma ne vedo troppo poco con quella camicia così chiusa> lei senza batter ciglio si alza diritta davanti a me, e senza pensarci due volte si sbottona la camicietta e si libera quelle tette grandi, belle,bianche come il latte. < cazzo-dico-cosa stai facendo?> e lei < volevi guardare meglio, ti ho accontentato> Mi alzo in piedi,non so cosa sia giusto fare, ma allungo le mani e le prendo le tette ,gli strizzo i capezzoli ,avvicino la bocca e li addento con dolcezza .Sto leccando le tette di mia madre e lei geme < bambino mio -dice- succhia le tette alla mamma>
    La prendo in braccio e la porto sul divano, lei si attacca alla mia bocca e mi mulinella la lingua velocemente,mentre con una mano mi cerca il cazzo.
    La stendo stendo a pancia in su, ma lei si gira e si appoggia alla spalliera mettendomi in risalto il culo. Non parla, stiamo in silenzio, forse ci vergognamo di quello che stiamo facendo, ma è troppo tardi. La prendo per i fianchi e le abbasso il pantaloncino, sotto indossa un tanga nero , di pizzo. Lo scosto senza toglierlo e comincio a leccarla da dietro. Le infilo la lingua nella fichetta umida e depilata, le do dei colpetti anche al buchetto fino a capire che le piace , moltissimo. < mettimelo dentro> questa è l'unica frase che sento. Mi metto dietro di lei .mi abbasso i jeans ed appoggio il mio cazzo alla sua vagina, ma lei prontamente lo sposta e se lo appoggia al buchetto del suo magnifico culo.Non ci credo,sto per inculare mia madre. Appoggio la cappella che viene assorbita dentro ,stringendomi l'asta. Spingo e lei emette solo un soffocato lamento < cazzo che grosso -dice sottovoce> Sono al settimo cielo, godo e spingo come un forsennato, mi rendo conto che per lei non è la prima volta,comunque il buchino è stretto ed elastico. La butto con la testa fra i cuscini del divano ed il culo in alto, per sfondarla meglio. Lei addenta i suoi pantaloncini che erano buttati li ,per non strillare < gooooodoooo-dice- sto venendooooo>
    Sento il suo orgasmo ,i suoi muscoli si contraggono e sento stringere il suo culetto attorno al mio cazzo.
    sto schizzando dentro mia madre, lo estraggo e continuo a segarmi il cazzo che schizza ancora due, tre volte sulla sua schiena.Mi abbandono qualche istante sulla sua schiena,addosso a lei, stanco ma ebbro. Lei si rialza,mi guarda, mi accarezza, si avvicina con la bocca al mio cazzo ,lo lecca appena e mi dice < amore,mi hai fatto un bellissimo regalo> e si avvia verso il bagno a lavarsi.
    Dopo quella sera ho avuto ancora modo di consolare mia mamma,almeno una , due volte al mese. Ma questa è un'altra storia.
     
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0 replies since 9/3/2009, 00:02   10436 views
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