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Era l'estate del 87 e avevo 15 anni, per la prima volta non andavamo in vacanza a mare, i miei avevano affitato un villino in un paesino di collina, e approfittando della vicinanza con la nostra città, ci eravamo trasferiti non appena chiusa la scuola, tanto loro potevano tranquillamente andare a lavorare anche da lì, quindi mi ritrovavo tutto il giono da solo e con la casa a disposizione. Durante l'anno appena trascorso mi ero ritrovato più volte a fantasticare oltre che sulle ragazze anche su alcuni ragazzi, ero molto confuso e per niente contento di questa mia natura che si era manifestata quasi all'improvviso, o forse ero stato io a non volerla mai portare in superfice fino a quel momento. Comunque la vacanza proseguiva tranquilla mi ero inserito bene nel tessuto di quel paesino, e già da un pò frequentavo una comitiva di amici, eravamo tutti tra i 14 e i 16 anni, e naturalmente avevamo gli ormoni a mille, qualsiasi scusa era buona per abboradare le ragazzine del luogo, che naturalmente data l'età se proprio eri fortunato ti regalavano un bacio ma niente più, quindi un pò per gioco un pò per sfogarci avevamo preso l'abitudine di masturbarci tutti insieme sfogliando riviste porno in un boschetto la vicino, mentre i giorni passavano io mi accorgevo di essere sempre più attratto da quei cazzi che mi si paravano davanti ogni dì, sopratutto quelli di Paolo e Marco, che rispetto a tutti gli altri avevano già a quell'età due cazzi di tutto rispetto ed assortiti al meglio quello di Paolo era molto lungo e con una cappella bella pronunciata, mentre quello di Marco pur essendo più corto era sicuramente più largo e massiccio, molte volte la sera tornando a casa mi facevo un altra sega immaginando di giocare con quelle due splendide verghe. l'occasione giusta si presento all'inizio di Agosto quando praticamente quasi tutta la comitiva si era smenbrata perchè ognuno era andato in vacanza con i propri genitori, ed eravamo rimasti solo in 4 ma per mia fortuna tra i 4 c'erano sia Paolo che Marco e un altro ragazzo che si chiamava Antonio, una mattina presi il coraggio a 2 mani e dissi a Paolo e a Marco se erano d'accordo quel giorno invece di andare nel boschetto ci saremmo potuti vedere a casa mia che tanto i miei non c'erano, ma mio padre aveva portato il videoregistratore e avremmo potuto vederci un filmino, però dovevamo liberarci di Antonio perchè non volevo troppo casino in casa, si trovarono subito d'accordo e dicemmo ad Antonio che quel giorno ci saremmo visti direttamente la sera perchè ognuno di noi aveva degli impegni diversi per quel pomeriggio, visto che eravamo
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in casa ci dettimo appuntamento per le 14, io ormai ero deciso ad assagiare quei cazzi e non sarei certo tornato indietro, quindi mangiai un panino veloce, mi feci una doccia ed indossai dell'intimo di mia madre, mi truccai con fondotinta, rossetto, rimmel mi asciugai i capelli che portavo abbastanza lunghi ed indossai una vestaglietta di mia madre che mi arrivava proprio sotto il culetto, indossai a fatica un paio di sandali di mia madre che calzava il 39 ed io il 41, infilai la cassetta nel video registratore lascia la porta di casa socchiusa e mi misi ad aspettare, finalmente suonarono ed erano Paolo e Marco mi nascosi in bagno e gli dissi di entrare che la porta era aperta, entrarono e mi chiamarono dissi loro "sono in bagno arrivo", ma adesso il panico prese il sopravvento, e se gli facevo schifo, e se si incazzavano e lo raccontavano in giro dicendo che ero un frocio, dissi "ragazzi mettetevi comodi il film e già nel videoregistratore fatelo partire io perdo ancora cinque minuti" ero indeciso non sapevo se spogliarmi dai miei abiti femminili, o presentarmi in soggiorno in quel modo, dopo pochi minuti sentii bussare alla porta
-io "chi è"
-Paolo "siamo noi dobbiamo andare in bagno facci entrare"
-io "un minuto e vi apro"
-Marco "dai che non c'è la faccio più"
e cosi dicendo gira la maniglia e mi rendo conto che non l'avevo mai chiusa a chiave, quindi all'improvviso mi trovo vestita come una troia davanti ai miei amici, loro prima guardano me poi si scambiano un occhiata e Paolo dice a Marco "te l'avevo detto che il nostro Mattia e una troietta" mi sento avvampare in viso e cerco di farfugliare "no ragazzi che avete capito era solo che ....." e loro dai non ti proccupare lo avevamo capito già da un pò da come guardavi i nostri cazzi quando ci mastubavamo ma adesso finalmente potremo divertirci veramente.
rientrammo nel salone ci metemmo sul divano e cominciammo ad acarezzarci a vicenda io avevo in mano i loro stupendi cazzi mentre loro si accanivano sul mio bukino, dopo pochi minuti ero chinato sul cazzo di Paolo a fargli uno splendido pompino mentre Marco mi leccava il Bukino del kulo sentivo la mia voglia crescere e la mia mente diventare sempre più femminile e troia, mi ritrovai a gridare dai Marco sfondami fai di me la vostra puttanella, non se lo fece certo ripetere 2 volte mi fece inginocchiare siul divano, mentre continuavo a spompinare Paolo mi appoggio il suo glande sul bukino e comincio a spingere, ma aveva il cazzo veramente molto grosso e non riusciva proprio a penetrarmi, ma cominciava a farmi veramente male, allora decidemmo di cambiare posizione lui si sedette sul divano e cominciai a spompinarlo, era cosi grosso che quasi non riuscivo a prenderlo in bocca, mentre Paolo si posizionò dietro e dopo avermi lubrificato per bene il bukino con la saliva comincio a spingere la propria cappella sul mio bukino che quasi immediatamente cedette lasciandolo entrare, ci fu un attimo che mi sembro che il kuletto mi prendesse a fuoco, poi Paolo comincio a muoversi dentro di me, e il piacere mi annebbio la mente cominciai ad incitarli sempre di più "dai siiiii scopatemi fatemi diventare una vera troia spaccatemi il kulo apritemi come una porca volgio farvi godere" e loro di rimando " siii dai la mia bella porcellina fatti spaccare che ti riempio il culo e la bocca di sborra era da tanto che sognavamo una scopata con una vera troia come te" naturalmente tutto questo non duro che pochi minuti perchè com'è naturale a quell'età godemmo quasi subito tutti e tre, ma naturalmente il pomeriggio era ancora lungo........ -
stmantz1.
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thanks .
la prima volta |
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