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Io e Letizia siamo una coppia poco piu che trentenne sposati da 3 anni.
Fin dai primi tempi abbiamo pensato ad allargare il nostro rapporto intimo coinvolgendo altre persone, ma ci è sempre mancato il coraggio.
Questo fino a quando, in un periodo di crisi che ci ha colpiti l'anno scorso, decidiamo di provare l'esperienza dello scambio.
Essendo dei discreti fruitori di pornografia io e Letizia ci indirizziamo direttamente verso un sito in cui sicuramente avremmo trovato cio' che cercavamo.
Dando un'attenta occhiata ai svariati annunci della nostra regione ne troviamo uno che fa al caso nostro: "Coppia non regolare lei 42 rossa, bel culo e tette sode bsx e lui 35enne bel fisico e buon cazzo, cerca coppia non problematica per divertirsi in allegria.
Cerchiamo pulizia, rispetto e sopratutto privacy".
Erano le persono che cercavamo.
Dalle foto che avevano pubblicato si capiva che erano veramente dei porci...in alcune lei compariva con due cazzi in bocca, in un'altra lei a pecora, in un altra ancora l'uomo con il cazzo in mano.
Inviamo la prima mail in cui ci mostriamo interessati a un incontro conoscitivo, ma passano i giorni e non arriva risposta.
Dopo dieci giorni e decine di altre mail inviate finalmente la prima coppia che avevamo contaccato ci risponde.
Ci domandano due foto e se possibile un recapito di cellulare cho prontamente spediamo.
Il giorno dopo veniamo contattati dal lui, un certo Antonio che ci domanda se siamo liberi per un caffe' conoscitivo nella sera stessa.
Ci presentiamo all'appuntamento nel posto e nell'ora stabilita non senza una certa dose di agitazione pensando di trovarci di fronte chissa' che facce da pervertiti, invece ci troviamo di fronte a una coppia di persone perbene, molto simpatiche.
Lei, Michela dimostra meno anni della sua eta', alta poco meno di un metro e settanta, capelli rossi e occhi castani.
Ha proprio un gran bel sorriso...per non parlare del corpo che era il suo pezzo forte.
Grazie alla camicetta con i primi tre bottoni aperti si intravedeva un seno parecchio generoso, una terza piena. Anche il "lato B" era parecchio interessante.
Anche Letizia al mio fianco fa la sua porca figura con i boccoli biondi che le cascavano sulle spalle e gli occhiali da segretaria che le completavano il viso.
Cosi davanti al nostro caffe' iniziamo a parlare delle nostre esperienze, scoprendo cosi' che Michela e' in realta' sposata e aprofittava dei frequenti viaggi di lavoro del marito per divertirsi con Antonio e se possibile anche con altre persone.
Ottima serata. Decidiamo di darci alcuni giorni di tempo per pensare se l'incontro a 4 potesse essere fatto, la settimana seguente Michela sarebbe rimasta da sola per tre giorni quindi era disponibile.
Io e Letizia dopo esserci brevemente consultati decidiamo che è la coppia che fa per noi.
Il giorno dell'incontro, un giovedi, io e Letizia eravamo gia in fermento dal mattino, al lavoro non ho fatto altro che pensare a come sarebbero andate le cose quella sera.
Piu passano le ore piu mi sento in fermento, eccitato, talmente eccitato da dovermi fare una sega sotto la doccia.
Letizia decide di indossare una camicetta a fantasia floreale piuttosto aderente e parecchio sbottonata, una minigonna vertiginosa e le zeppe, io in jeans e camicia.
Ci presentiamo all'appuntamento, in un altro locale rispetto alla prima volta, poi saremmo andati tutti con una macchina sola a casa di Antonio.
Quando arrivano Michela è una bomba con gli stivali alti di pelle e la gonna cortissima.
E' eccitantissima, con le bocce strette in una maglietta che sembra esplodere.
Beviamo qualcosa veloce e partiamo, verso l'appartamento di Antonio, in macchina discutiamo del piu e del meno, ma l'eccitazione è palpabile.
Entriamo in casa, ci accomodiamo sul divano...ma una volta li....cala il gelo...non avevamo idea come comportarci...del resto per me e Letizia e'la prima volta.
Fortunatamente Michela e Antonio se ne accorgono subito, ci dicono di non preoccuparci che è normale essere sempre in imbarazzo la prima volta, quindi per scaldare un po l'ambiente mettono su un porno in cui una spettacolare morettina trascorre una settimana a Ibiza in cerca di divertimenti.
Dopo il primo quarto d'ora di film Michela prende l'iniziativa. "Forza....siamo qui per divertirci, no?" e con una rapida mossa slaccia i pantaloni di Antonio, che non indossava le mutande, liberando un cazzo veramente notevole.
Senza neanche lasciarlo indurire Michela se lo prende in bocca lasciando che il cazzo le si gonfi in bocca aumentando di volume ad ogni pompata.
Io e Letizia guardiamo un po sconvolti Michela che lecca le palle del suo amante. Antonio ci invita a non restare impalati a fissarli. Era il "segnale" che ci ha permesso di sbloccarci: le nostre lingue si intrecciano, Letizia guida la mia mano sul seno, si sfila la camicetta. Sotto indossa un reggiseno a balconcino con i bordini di pizzo.
Le alzo la gonna e le carezzo la fica gia umida, mentre davanti a noi Michela si prende in bocca tutta l'erezione ormai sviluppata di Antonio.
Michela è proprio un'ingorda, succhia il cazzo come fosse un gelato gustandosi la punta per poi far sparire in gola tutta l'asta. Ci guarda e ci sorride con malizia.
"Leccamela" mi prega mia moglie sedendosi sullo schienale del divano.
Io le sfilo via le mutandine e Letizia si prepara ad accolgiere la mia lingua a cosce spalancate.
Le pianto dentro un dito, lei lancia un gemito soffocato. Insieme al dito cerco di ficcarle dentro la lingua, mi gusto il suo sapore dolce, il profumo dei suoi umori, sfilo il dito e lo lecco mentre lei gode come una cagna.
Michela non si stacca dal cazzo del suo uomo neanche per un istante, lo sega, gli sputa sulla cappella per poi raccogliere il tutto con le dita, mentre la mia Letizia si è sfilata via il reggiseno liberando due seni non molto grossi ma forniti di capezzoli grossi e sporgenti.
Io mi sfilo la maglietta e riprendo a leccare la figa di Letizia mentre Michela si sfil via le mutandine gettandole sul tavolino, si alza il vestito mostrando una bellissima fica totalmente rasata e si siede sul grosso palo di carne di Antonio.
"mmmmh...."geme lei mentre il cazzo si fa strada dentro di lei.
Con le dita si allarga la fica, agevolando l'ingresso della grossa cappella pulsante nella fica.
Michela è impalata, inizia un rapido su e giu lungo l'asta del suo amante che grugnisce eccitato come un porco. Letizia ormai fuori di testa dall'emozione e dall'adrenalina si siede al mio fianco, si piega tenendomi la base del cazzo con entrambe le mani e inizia a succhiare la cappella.
Mi da solo pochi colpi di bocca, vuole impalarsi come fa Michela, cosi appena il cazzo raggiunge il massimo dell'erezione Letizia si siede sulla mia asta.
Michela e Antonio davandi a noi cavalcano come indemoniati, lei che si è abbassata le spalline del vestito liberando le tette, si tortura i capezzoli mentre lui la incita, dandole della vacca, della troia e della pompinara.
Sono dentro Letizia. Mi da le spalle, mi scopa mostrandomi il culo che si muove e si agita a ogni colpo di cazzo.
Le due donne si muovono a ritmo sui nostri uccelli, sembrano quasi sincronizzate, sono due furie dalle tette saltellanti.
"Scopami a pecora....ti prego..."dice Michela, e Antonio non se lo fa ripetere due volte, attende che la sua donna si metta a 90 appoggiata al divano e le appoggia la cappella alla fessura.
Antonio non la penetra subito, lascia che Michela brami il cazzo tra le cosce, glielo struscia sulla fessurina, con lei che gli grida "fottimi....sbattimi la fica....ho voglia di cazzo...".
Lui si sfila la maglia, la prende per i fianchi e attacca a pomparla assestandole dei potenti colpi di uccello.
Letizia invece dopo avermi regalato lo spettacolo del suo culo tondo e tatuato che si muove sul mio uccello si sfila e torna a ciucciarmelo.
Non se lo mette in bocca tutto, si dedica sopratutto alla cappella, solleticandomi le palle con le dita. Io mentre godo delle abilita' orali di mia moglie insinuo tra le sue cosce la mano, sgrillettandole la patata, scorrendole la fessura con le dita, infilandole dentro per poi toglierle bagnate fradice di umori.
"succhia....mmmh...leccami il cazzo cosi..."le dicevo mentre sentivo la lingua solleticarmi veloce la punta "adoro come mi spompini..."
Anche gli altri due si davano al sesso orale. Non riuscivo a vedere molto bene cosa combinassero perche' Antonio era di spalle, ma dalle sue grida Michela di bocca doveva fare magie.
Riuscivo a intravedere la testa di Michela che si muoveva furiosa su e giu per l'asta, emettendo degi rumori osceni di risucchio.
"Ti spacco in due troia..." disse Antonio sedendosi e invitando Michela a impalarsi ancora.
Lei ormai aveva la fica slabbrata, viste le dimensioni del suo scopatore, ed accoglie il grosso cazzo senza difficolta', anzi per procurarsi piu piacere, si allarga le chiappe e si stuzzica l'ano con un dito....anzi...piu che stuzzicarlo si sta proprio infilando un dito in culo. E'proprio una troia...
Senza sfilarsi, i due si girano in modo che Michela fosse sdraiata e Antonio riprende a pomparla senza sosta, con forza, facendole sbattere le palle sull'inguine.
Io e Letizia, dopo la pompa, prendiamo a chiavare, lei si mette a 90 appoggiata al divano, si infila il cazzo in fica e io inizio a chiavarla come si deve.
"mmmh...siii...montami....scopami come una puttana...daiiii daiii..."mi mugola mia moglie mentre le pianto in pancia quanto piu cazzo riesco.
Andiamo avanti cosi per un po, scambiandoci sguardi complici e compiaciuti con l'altra coppia.
Michela aveva ripreso con il suo pezzo forte: i pompini.
Seduta si dedicava a un lento massaggio sul membro di Antonio, alternando ciucciate di cazzo a palpate di coglioni.
Comincio ad essere affaticato, ho pompato la fica di Letizia a ritmo forsennato, e mentre Michela si fa scopare tenendo le gambe ancora fasciate dagli stivaloni sulle spalle di Antonio, io mi faccio suchiare un po la cappella.
Letizia mi avvlge i testicoli con la lingua, sostenendoli con le dita, sento la sua saliva bagnarmeli, la lingua solleticarmeli, la mano libera segarmi.
Mugolo e ansimo come un matto...forse la presenza dell'altra coppia l'ha resa piu porca.
Mi eccita da morire guardarla mentre a bocca aperta fa entrare e uscire tutta l'asta.
"Ve la sentite di scambiare?" ci fa Antonio..." "beh....siamo qua per divertirci....divertiamoci fino alla fine..." rispondo io.
E cosi, Letizia si trova ad assaggiare l'enorme membro di Antonio, mentre io provo le abilita'orali di Michela.
Michela inizia subito prendendoselo in bocca, risucchiandomelo fino a farmi male e a tirarmi i coglioni. Doloroso all'inizio, ma eccitantissimo.
Letizia invece parte subito con un lento su e giu lungo l'asta di Antonio...lento all'inizio, perche' subito aumenta il ritmo delle pompate.
Michela è proprio porca. Mi guarda mentre mi spompina, mi sorride mentre si ingoia la cappella e mi sega.
Mi infilo un preservativo, Michela è gia pronta ad offrirmi la fica.
Piegata sul divano si divarica le chiappe per permettermi di guardarla bene e di infilarle il cazzo tra le cosce.
La prendo per le tette e comincio a fotterla. "ohh siii...bel cazzo...dimmi che sono la tua troia..."mi dice..e io..."mmh..scopi da dio...troia....maiala..."
La mia Letizia infila un preservativo ad Antonio, e a gambe spalancate sul divano si prepara a prendere la mazza di carne.
Senza troppa dolcezza antonio le è dentro fino ai coglioni.
"ti piace il cazzo eh? troia...."le dice mentre la scopa, si sente il rumore dei suoi coglioni che sbattono sulla fica di mia moglie.
Antonio lo sfila quasi completamente per poi piantarlo dentro con un colp secco, tra i gemiti e le grida di Letizia.
Proseguiamo cosi per alcuni minuti che sembravano interminabili. Michela mi fa sfilare, e va a prendere posto sul divano a fianco di Letizia, ora scopiamo tutti vicini, ognuno ritorna sulla sua partner.
Le due donne ci succhiano l'uccello, possiamo guardarci, cosi' è ancora piu eccitante.
Subito le ragazze si impossessano dei nostri uccelli, se li gustano ingorde e golose e noi muoviamo i nostri bacini a ritmo, cercando di infilare nelle loro bocche quanta piu carne possibile.
Poche pompate di bocca, ad Antonio non bastano, fa stendere Michela e le riempie la fica col suo grosso uccello.
Letizia non vuole essere da meno, mi fa accomodare e si siede nuovamente sulla mia cappella, sgrillettandosi come una ossessa.
"sto per sborrare" dico ansimando..."proviamo a schizzarle insieme..."mi risponde Antonio.
Letizia è piegata sul mio cazzo, cappella in bocca e mano veloce sull'asta, pronta ad ingoiare ogni goccia di sperma.
Anche Michela fa altrettando, massaggiando i coglioni di Antonio.
Entrambi siamo in piedi, pronti a inondare le nostre troie di sborra.
Io tengo la cappella appoggiata alle labbra di Letizia, lei inizia a segarmi, poi proseguo io mentre mi lecca le palle, arrivando con la lingua fino al buco del culo.
"ooooh...hohooooo...sborroo...sborro..." faccio appena in tempo a dirlo che Letizia si porta con le labbra sul fiotto caldo che le bangna il mento e le tette.
Vedo Michela che ci guarda, mentre mia moglie si passa la cappella sul viso per spalmarsi tutta la sborra addosso, ci guarda compiaciuta mentre si sditalina e sega il cazzo di Antonio.
Antonio che pochi attimi dopo schizza sul viso di Michela, che per riuscire a bere almeno un po di sborra, si caccia in bocca la cappella.
Antonio ha uno schizzo copioso, la sborra esce dai lati della bocca di Michela, le cola dalle labbra, lei ingoia, se la beve tutta, bacia il cazzo del suo amante e si abbandona sul divano.
Siamo nudi, sudati fradici, ma felici di esserci incontrati.
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Anonymous