Sverginato da mia sorella di 14 anni

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    Mi chiamo Marco, 16 anni. Alto, snello, capelli neri e corti. Ero ancora single (quindi ancora vergine) ma quella giornata d'estate cambiò le cose
    Era una normale giornata di Luglio, più calda delle solite ed era normale per me o per mia sorella girare in casa solo con la biancheria. Mia sorella Simona, 14 anni, aveva appena finito la scuola media e si preparava per il liceo in cui ero iscritto anche io. Mia sorella veniva considerata (o almeno era quello che sentivo dire) la troietta della scuola e certo la cosa non mi sorprendeva
    Aveva un bel seno per la sua età, ma il suo punto forte era il sedere, bello sodo e abbastanza grande da far eccitare chiunque. Certo la parola "troietta" era un pò pesante considerando che alla scuola media non potevano succedere chissà quali scene di sesso, magari il soprannome era dato per tutte quelle volte che Simona veniva a scuola in minigonna lasciando vedere le sue gambe ancora giovani ma molto arrapanti, ma mi sbagliavo di grosso
    I nostri genitori erano usciti a fare qualche spesa per le vacanze e io e mia sorella eravamo rimasti da soli a casa
    Stanco di starmene davanti al pc in camera mia, andai in cucina per prendere un bicchiere d'acqua, io avevo indosso un pantaloncino da calcetto e una maglia a mezze manica (il caldo si faceva sentire troppo). Arrivato in cucina vidi mia sorella sdraiata completamente sul divano a guardare la tv. Rimasi un pò di tempo a guardarla, era troppo eccitante. Aveva indosso un piccolo top e una mutanda che a malapena conteneva tutto il suo culo. Lei ovviamente si era accorta che le stavo fissando proprio il sedere e probabilmente la cosa la divertiva, io allora feci finta di niente e andai a prendere l'acqua nel frigo
    -Marco, perchè non vieni qui a vedere la televisione con me. Sentii dire da mia sorella
    Inizialmente esitai ma il suo corpo era talmente eccitante che accettai
    -Ok, va bene. Dssi. Mi sedetti affianco a lei che con il telecomando girava i canali
    -Uffa, non c'è niente di bello in tv...
    Non so cosa la spinse a fare quella domanda, forse perchè sapevo che lei mi eccitava o forse perchè era veramente una troia
    -Perchè non ci guardiamo un bel video porno?
    Io rimasi zitto per un pò a fissarla, non potevo crederci, mia sorella era veramente una troia
    -Hei perchè stai zitto? Ti ho per caso scandalizzato? Dai adesso metto qualche bel canale...
    A quel punto pensai di fermarla, non potevo certo guardarmi un film porno con mia sorella
    -No, Simona ferma...
    Cercai di prenderle il telecomando dalla mano, ma lei faceva resistenza e in un modo o nell'altro nel cercare di prenderle il telecomando il mio pene strisciò sul culo di mia sorella. Simona sorrise maliziosamente, forse era proprio quello che voleva. Non mi ero accorto che il mio pene si era eretto e che il pantaloncino a differenza del jeans non poteva nascondere l'erezione
    -Ma sei proprio un maiale. E così ti ecciti su tua sorella, ma che pervertito... Disse lei maliziosamente
    Io provai a contraddirla, era lei la puttana che mi aveva provocato
    -Ma se sei tu che voleva guardare... Mi fermai subito
    Mentre parlavo mia sorella cominciò a fare su e giù col culo sul mio pene, come se la stessi inculando
    -Dai so che vuoi scoparmi, allora non perdere tempo e mettimelo dietro
    La situazione mi eccitava molto ma diamine, era mia sorella e non potevo
    -Va bene, ho capito, proverò a convincerti in questo modo. Continuò lei
    Scese dal divano e si inginocchiò davanti a me, mi sfilò il pantaloncino e la mutanda liberando così il mio pene eretto
    -Allora è questo il tuo cazzo. E' proprio come me lo immaginavo
    E senza aggiungere niente incominciò a farmi una sega. Non provai a resistere, ormai anche io volevo che continuasse
    -Com'è duro, non è come il pene degli altri ragazzi, quelli sono bambini in confronto a te
    Ecco svelato il significato del soprannome, chissà a quanti ragazza avrà fatto una sega. Ma ormai non mi importava molto, volevo solo che continuasse
    -Senti, posso... leccarlo? Per adesso l'ho preso in bocca solo dal mio ex ragazzo e mi è piaciuto da dio. Vorrei leccare il tuo
    Io che ormai godevo accennai ad un sì. Lei allora incominciò a leccarmi la cappella con la lingua mentre con una mano mi accarezzava i testicoli. Dopo un pò di esitazione aprì la bocca e incominciò a leccarlo come una pornostar
    Era bravissima, come se fosse nata con lo scopo di leccare i cazzi e così quasi subito le venni in bocca
    -Dio Simona ma sei bravissima. Le dissi mentre finiva di leccare lo sperma che continuava a uscire dal mio pene
    -Allora parli. Disse lei con una mezza risata mentre si leccava lo sperma che gli era finito sulle labbra
    Io ignorai il suo commento, la presi per i fianchi e la portai in braccio
    -Voglio scoparti! Le dissi
    -Sono tutta tua! Rispose legandosi con le gambe alla mia vita
    E mi diressi così nella mia camera da letto con Simona in braccio

    Continua...

    Mentre mi avviavo per la mia camera mi ero tolto anche la maglia rimanendo completamente nudo col pene ancora in erezione che veniva a contatto con la vagina di Simona
    Arrivati in camera la buttai sul letto, lei che indossava ancora la biancheria mi guardava maliziosamente il pene, intanto aprì le gambe e iniziò a masturbarsi davanti al mio corpo nudo
    -Non vorrai divertirti da sola
    Detto questo mi appoggiai con delicatezza sopra di lei strisciando il mio cazzo sulla sua mutanda e la incominciai a baciare. Incredibile, il mio primo bacio è stato con mia sorella mentre godeva nel sentire il mio cazzo duro strisciarle sulla vagina. A quel punto lei con le gambe si strinse alla mia vita (segno che voleva qualcosa di più di un semplice gioco) così le slacciai il top lasciando così il suo seno nudo. Incominciai a giocare con le sue tette, strizzavo i suoi capezzoli, mentre col cazzo continuavo a farla impazzire. Poi cercò di fermarmi si girò a pancia in giù e si abbasso la mutanda
    -Marco, inculami ti prego! Mi disse
    Quel bellissimo culo su cui mi ero masturbato molte volte finalmente era mia e senza farmelo ripetere le infilai il cazzo nel culo. Entrambi godevamo come pazzi finchè non le venni addosso
    -Marco adoro il tuo cazzo duro
    E detto questo ricominciò a leccare lo sperma che usciva dal mio pene
    -Ti è piaciuto, vero? Le chiesi
    -Certo, ma non voglio finire la cosa qua...
    Mostrò la sua bella vagina
    -Lo voglio dentro!
    A quel punto a tutto c'era un limite, potevamo scopare e venire quanto volevamo ma non volevo rischiare una cosa così grossa
    -No, Simona, non adesso, sono stanco... risposi e lei stranamente non provò a convincermi
    Ovviamente nei giorni successivi tra me e mia sorella non successe niente, come se nulla fosse accaduto, ma questa non è l'unica storia di sesso che ho avuto con mia sorella, ma quella è un'altra storia
     
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